La parabola di Nicki Bille Nielsen negli ultimi tempi sta vivendo uno dei suoi punti più bassi. L’ex attaccante di Reggina, Martina Franca e Lucchese, è stato infatti arrestato qualche giorno fa, e dovrà rimanere in carcere per quattro settimane, fino al 31 ottobre. Il giocatore è colpevole di aver rubato in un supermercato e di aver aggredito e minacciato alcuni dipendenti di un supermercato a Hvidovre, in Danimarca. Secondo quanto riportato dalla stampa danese, Bille Nielsen avrebbe preso senza pagare tre prodotti – vino, succo di frutta e zuppa istantanea – dal valore complessivo di 176 corone, poco più di 20 euro. Braccato dai dipendenti del supermercato, avrebbe detto a uno di questi tenendolo per il collo: “Ti romperò la mascella, dovrai mangiare yogurt per sei settimane“.
Non è la prima volta che Bille viene arrestato: un mese fa aveva ricevuto una condanna per aggressione ai danni della sua compagna, fatto risalente al 2018, mentre nel 2014 era stato condannato dopo una rissa con un agente di polizia. L’avvocato difensore, Mie Holm Quast, si è detto contrario alla sentenza: “Non sono d’accordo, non credo che ci siano le basi per collegare l’episodio a una rapina“.