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Nicolò Zaniolo e Mattia Zaccagni nello stesso spogliatoio, con degli impegni in comune da giocare, a pochi giorni dal coro dei tifosi giallorossi a margine della festa Conference: “Il figlio di Zaccagni è di Zaniolo“, il canto offensivo nei confronti soprattutto di Chiara Nasti, attuale compagna del laziale ed ex fiamma del romanista. Come spiega Repubblica, il ct Mancini farà da paciere provando ad attenuare le fiamme, almeno durante i momenti in cui i due attaccanti condivideranno lo spogliatoio dell’Italia che oggi accoglie tutti i giallorossi reduci dalla finale di Tirana: Pellegrini, Cristante, Spinazzola, Mancini gli altri. E come spiega il quotidiano, i video dei cori sono arrivati anche nella chat dello spogliatoio laziale, con i giocatori di Sarri che hanno condannato in maniera netta l’episodio. E c’è anche chi si è chiesto come sia possibile che un calciatore possa essere convocato in Nazionale pochi giorni dopo un episodio del genere.
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