“Il primo tempo è stato pessimo, a parte i primi sette-otto minuti, ma siamo stati troppo passivi. Contro queste squadre, a questo livello, diventa tutto molto difficile. Non voglio puntare il dito. Io sono l’allenatore, quindi mi assumo la responsabilità”. Lo ha detto il commissario tecnico dell’Ungheria, Marco Rossi dopo la sconfitta per 3-1 contro la Svizzera nella prima giornata della fase a gironi di Euro 2024. “È difficile correggere il tipo di errori che abbiamo commesso – ha detto in conferenza stampa -. I nostri giocatori non commettono errori del genere tutti i giorni. Dobbiamo considerare tutti i fattori. Gli errori fanno parte del gioco. I migliori calciatori commettono meno errori, ma questo può succedere anche a loro. Non ci sono molte strategie per arginare gli errori individuali. Non è una questione di tattica, ma abbiamo faticato a comunicare tra noi a causa del modo di giocare dei loro calciatori offensivi. Abbiamo risolto il problema a metà tempo, ma a quel punto eravamo sotto 2-0″. E sugli avversari di oggi: “La Svizzera è una squadra di grande esperienza, con giocatori di qualità in tutto il campo. Quando abbiamo iniziato ad alzare la pressione, loro hanno hanno rallentato il gioco, il ritmo e hanno usato giustamente la loro intelligenza”.