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Under 21, Antognoni: “Spalletti è l’allenatore ideale per lanciare i giovani”

Giancarlo Antognoni
Giancarlo Antognoni - Foto Lisa Guglielmi / IPA Sport / IPA

Questa è un’Under 21 “ottima, con giocatori validi, che possono in prospettiva arrivare alla Nazionale A, guidata da un tecnico come Nunziata ed il suo staff, questo è di buon auspicio per questa squadra. Questa squadra da sempre è il serbatoio della Nazionale maggiore. Spalletti poi è l’allenatore ideale per lanciare questi giovani, lo ha sempre fatto nella sua carriera da allenatore e continuerà a farlo, scegliendo i migliori ma basandosi molto sui giovani che è una sua prerogativa”. A dirlo è il capo delegazione dell’Under 21 azzurra Giancarlo Antognoni ai microfoni della Domenica sportiva in onda questa sera su Raidue. Il successo dell’Italia contro la Francia in Nations League “è stata una boccata di ossigeno importante per tutto il gruppo della Nazionale -ha aggiunto Antognoni- perché veniamo da un brutto periodo e quindi questo è stato un rilancio positivo. Tutto ciò è di buon auspicio soprattutto per le qualificazioni dei Mondiali”.

Parlando poi del suo incarico, Antognoni ha spiegato: “Il viola e l’azzurro sono i miei due colori preferiti, mi fa piacere essere tornato qui, ringrazio il presidente Gravina che mi ha ridato questa opportunità e cerco di dare il mio contributo nel modo migliore dando una mano a questi ragazzi che crescono, ed in prospettiva futura speriamo di trovare qualche campione che possa arrivare alla Nazionale A”. C’è spazio anche per un commento sulla Serie A: “L’Inter sulla carta è avvantaggiata rispetto alle altre perché non ha cambiato quasi niente, subito dietro metto Milan e Napoli che con Antonio Conte riuscirà a fare un torneo importante. La Fiorentina ha fatto investimenti soprattutto sui giovani, può essere una delle protagoniste. Il campionato italiano rimane il più difficile soprattutto dal punto di vista tecnico e tattico, quindi è sempre un torneo affascinante. Sulla carta a livello europeo penso che sia quello più difficile”.

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