A due giorni dalla partita contro San Marino, valevole per le qualificazioni agli Europei U.21 2025, il centrocampista azzurro Nicolò Savona è intervenuto in conferenza stampa. Il giocatore della Juventus sta vivendo un momento felice, vista la fiducia ricevuta in bianconero da Thiago Motta e la convocazione da parte del commissario tecnico Carmine Nunziata: “Sono molto contento e felice di questa convocazione, è la prima e spero ce ne siano altre. Sto vivendo emozioni molto forti, sono più che felice. Ho ricevuto la chiamata prima ancora del debutto allo Stadium: step by step, ho pensato prima alla partita della Juventus, poi alla maglia dell’Italia”. Savona ha raccontato di sentirsi a proprio agio nel gruppo dell’Under-21, poiché sono presenti ragazzi con i quali ha già avuto modo di interagire in precedenza: “Li conoscevo per giocato contro o insieme. C’è grande orgoglio, la maglia azzurra è qualcosa di unico. Turicchia è quello che conosco meglio, ma avrò da apprendere da chiunque”. Anche nella Juventus ci sono diversi calciatori da cui raccogliere consigli e che lo stanno aiutando ad inserirsi nel ‘mondo dei grandi’: “Locatelli, Danilo, Gatti, Bremer: sono in tanti ad aiutarmi. Motta, invece, mi dice di essere sciolto e di giocare senza pensieri, facendo quello che si è sempre fatto. Questa è una cosa che ti mette a tuo agio, non crea pressioni”.
Il centrocampista, nonostante la crescente popolarità, dimostra di essere un ragazzo con la testa sulle spalle: “Sono un tipo tranquillo, esco con i miei amici, con i miei compagni. Sto a casa, studio, frequento l’università online. Studio Sport Management e in futuro mi piacerebbe avere più porte aperte. Mantenere la testa allenata al di fuori del campo aiuta molto: riuscire a focalizzarsi e a concentrarsi su determinati aspetti o diverse situazioni da quelle che trovi in campo aiuta a livello di concentrazione”, ha concluso Savona.