Una figuraccia. L’Italia Under 21 perde 4-0 contro i pari età dell’Ucraina nella seconda giornata del gruppo B del ‘Tournoi Maurice Revello’. Una punizione pesantissima per i ragazzi del Ct Carmine Nunziata, che per questa competizione (dove l’Italia mancava da tredici anni) ha convocato ben dodici giocatori all’esordio in Under 21. L’inesperienza si è vista, ma comunque i veterani in campo non mancavano: Zanotti, Ghilardi, Fabbian, Ndour, Volpato e Sebastiano Esposito partono tutti dal 1′. Dopo un rigore non concesso agli avversari per un pestone di Zacchi su Sikan, al 31′ l’Ucraina sblocca il risultato con una magia di Khlan che salta Zanotti in posizione defilata, entra in area e col destro spedisce la palla all’incrocio dei pali opposto. L’Italia ha la palla del pareggio: Esposito serve un cross al bacio al centro, il portiere ucraino Fesiun sbaglia l’uscita ma Ghilardi da due passi manda il pallone alto. Il secondo tempo è da dimenticare per gli azzurri. L’Ucraina raddoppia con un gran tiro dai 30 metri di Martyniuk. Poi sorprende lateralmente due volte la difesa azzurra: gli ucraini sfondano sulle fasce, poi crossano al centro. Al 64′ Sikan realizza il 3-0, poi al 71′ è Voloshyn a mettere la firma sul poker. L’Italia nel finale rischia di subire anche il 5-0, ma evita un’ulteriore umiliazione. Nella terza giornata Esposito e compagni si riposeranno, per poi tornare in campo lunedì prossimo contro Panama. Carmine Nunziata fin qui con l’Under 21 ha collezionato 4 vittorie (2 in casa, 2 in trasferta) e 3 pareggi nelle 7 gare di qualificazione agli Europei 2025, per 15 punti su 21 (media 2.14), differenza reti di +13. Numeri buoni, che dovranno essere confermati nei prossimi mesi. La sconfitta di oggi può offrire indicazioni preziose e spunti su cui riflettere in vista degli impegni ufficiali.