L’Italia trova l’1-1 allo scadere con la Croazia e si qualifica per gli ottavi di finale. Nel primo tempo è la Croazia a rendersi subito pericolosa: dopo due minuti Sucic lascia partire un gran tiro col destro, ma Donnarumma risponde presente. L’Italia cresce e va vicina al gol. Prima con un colpo di testa di Retegui su cross di Calafiori al 21′, poi con un altro colpo di testa, stavolta di Bastoni su assist di Barella, ma in questo caso è Livakovic a negare la rete agli azzurri con un grande intervento. La svolta si ha tra il 54′ e il 55′. Un tocco di mano di Frattesi in area vale il calcio di rigore. Modric va dagli undici metri, ma Donnarumma indovina l’angolo e nega il gol a Modric. Ma la rete è solo rinviata di pochi secondi. Donnarumma si ripete su un tocco di Budimir, ma sulla respinta è lo stesso Modric a depositare la palla in rete. Quando tutto sembra indirizzato verso il terzo posto, è la magia di Zaccagni a regalare la qualificazione agli azzurri.
POSSESSO PALLA: 51% Croazia, 49% Italia
TIRI TOTALI: 6 Croazia, 13 Italia
TIRI NELLO SPECCHIO: 4 Croazia, 3 Italia
PASSAGGI TENTATI: 520 Croazia, 575 Italia
PASSAGGI COMPLETATI: 463 Croazia, 495 Italia
CALCI D’ANGOLO: 2-11