“Sul caso ultras io non devo chiarire niente a nessuno. Ho risposto a una domanda su come mi comporto io in certe situazioni. Si va a giocare contro Israele. Io penso che ci siano molti israeliani che non vogliono la guerra e noi dobbiamo convincere sempre qualcuno in più che questa è una situazione che deve finire”. Queste le parole di Luciano Spalletti, ct dell’Italia, al Tg1 alla vigilia del match di Nations League con Israele. “Mi sono trovato benissimo qui quando ho lavorato, in una città civilissima e bellissima”, aggiunge parlando di Udine. “Nella mia carriera ho avuto a che fare con presidenti forti, come il patron Pozzo. Sono contento di venire a disputare una partita qui, avrei preferito un clima migliore. Speriamo migliori e si raggiunga la pace”.“Conosciamo i nostri avversari, ci sono 2-3 giocatori forti a cui abbiamo dedicato dei video questa mattina per approfondire la conoscenza. Al di là del singolo giocatore, questa è una squadra che sa giocare bene con qualità buone dalla metà campo in su, facendo cose eccellenti. Per noi sarà una partita difficile come nell’andata”, ha concluso.