“Siamo pronti, ci stiamo allenando molto bene e aspettiamo con ansia la partita”. Lo ha detto alla tv spagnola La1 l’attaccante della Spagna Álvaro Morata, uno dei più attesi in vista della sfida contro l’Italia. Una partita che per lui non è come le altre per via del suo lungo passato in Italia con la Juventus. Il centravanti dell’Atletico (accostato in queste settimane alla Roma e ai bianconeri sul mercato) è tornato a parlare delle critiche dure che gli sono state rivolte dai tifosi delle Furie Rosse: “Non è critica, è odio, è rabbia – precisa -. Accetto le critiche, sono un professionista. A volte le condivido, a volte no, altre volte mi aiutano a migliorare”, ha dichiarato. Parlando di mercato e di un suo possibile cambio di squadra, ha invece detto: “Ci sono tante cose che pesano, che sono importanti. Ma io voglio anche vincere un titolo con l’Atlético Madrid”. Sul suo idolo da bambino: “È sempre stato Fernando Torres. Quando lo incontro è una sensazione strana, faccio fatica a parlargli. Sono imbarazzato. Però è un onore stargli vicino”, ha concluso.