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Luis Enrique ha finalmente convocato il milanista Brahim Diaz per le ultime due gare di qualificazione ai Mondiali 2022. “Domina con entrambi i piedi, lo vedi giocare col sinistro e pensi sia il suo piede naturale, lo guardi giocare col destro e pensi lo stesso – ha spiegato il ct della Spagna -. E’ un giocatore che sa giocare fra le linee, ha gol, assist, fantasia. Lavoreremo per migliorare nella fase difensiva perchè altrimenti non avrebbe posto in nazionale. Lo conosco perfettamente, è stato con noi agli Europei ma lui sa dove deve migliorare, ne abbiamo parlato”.
La prossima avversaria della Spagna sarà la Svezia di Zlatan Ibrahimovic: “Mi sorprende, non per la sua qualità ma per l’età . Ha moltissima qualità , l’ho visto contro la Roma, dovremo lavorare di squadra per fermarlo”.
Infine sull’arrivo di Xavi sulla panchina del Barcellona: “Sono stato nello spogliatoio del Barcellona, dello Sporting, del Real, come allenatore ho vissuto altri spogliatoi ma Xavi è stato a Barcellona molto più di me, credo che sia lui a poter dare consigli al sottoscritto”.
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