Luis Enrique, Ct della nazionale spagnola, ha parlato alla vigilia della sfida contro il Portogallo, in programma domani sera alle 20:45. “Abbiamo una grande opportunità per andare avanti. È una finale e la giocheremo così. È positivo essere arrivati all’ultima giornata con la possibilità di vincere il girone. Le aspettative sono cambiate rispetto a giugno, quando abbiamo vinto in Svizzera, ma abbiamo sette giocatori sotto i 21 anni che potrebbero andare ai Mondiali: non è una scusa ma una riflessione che faccio per dimostrare che la nostra idea è crescere”. Aspettative. “Sarà come se fosse il quarto di finale ai Mondiali del Qatar, 90 minuti in cui c’è solo da vincere, non basta nemmeno il pari”. Sul Mondiale ha affermato: “Argentina e Brasile saranno sempre fra le favorite. Ma guardate l’affetto della gente nei nostri confronti: posso solo dire che in Qatar ci saremo e non moriremo di paura“.
Spagna, Enrique: “Contro il Portogallo sarà come una finale. Mondiale? Non moriremo di paura”
Luis Enrique Spagna - Foto LiveMedia/Joaquin Corchero/DPPI