Luis De La Fuente, ct della Spagna, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Nations League contro la Serbia: “Il tema più caldo è sicuramente l’assenza di Lamine Yamal: “Aveva un problema, perciò gli ho chiesto come stava e se ce l’avrebbe fatta per la partita di martedì. Alla fine abbiamo optato per il riposo, come già fatto con altri giocatori. Troppa cautela? Nessuno è un mago, semplicemente il calcio è così. Se altri calciatori mi avessero manifestato lo stesso disagio di Lamine, sarebbero rimasti a casa anche loro“.
E su chi parla di possibili pressioni da parte del Barcellona: “Mi dispiace che alcune persone credano a certe cose. Di media i giocatori disputano una partita al mese con la Nazionale – salvo eccezioni come lo scorso anno, quando siamo stati fortunati a raggiungere la finale dell’Europeo e ne abbiamo giocate 17 -, non mi sembra che sia un problema per i club. Non ho parlato con nessuno del Barcellona. Semplicemente Lamine è stato onesto con me, dicendomi che non si sente pronto, e io mi fido completamente di lui: ho apprezzato la sua maturità“.
Infine, De La Fuente ha concluso: “Yamal è insostituibile, ma dobbiamo giocare in undici e chi prenderà il suo posto avrà voglia di scalare le gerarchie. Ognuno ha ben presente il valore che dà a ciascun giocatore. Lamine è fantastico, ma anche chi lo sostituisce è molto bravo e sicuramente farà benissimo“.