“Sappiamo che 11 giocatori non saranno sufficienti domani, per via del ritmo elevato e dell’aggressività. Stiamo studiando come mantenere un ritmo alto per 90 minuti contro un avversario come la Serbia. Altri calciatori che non giocano così spesso saranno molto importanti, a partita in corso. Ho detto ai miei giocatori che li rispetto. Se guardiamo i numeri delle ultime partite, abbiamo dimostrato che possiamo superare alcuni frangenti difficili. Abbiamo un ottimo staff e sono orgoglioso della mia squadra”. Queste sono le parole scelte da Matjaz Kek, commissario tecnico della Slovenia, durante la conferenza stampa pre-Serbia. Pareggio all’esordio contro la Danimarca per gli sloveni a Euro 2024: un’ottima prestazione nonché una delle prime sorprese di questa edizione della competizione continentale. Petar Stojanovic ha rincarato la dose, al fianco di Kek davanti ai microfoni: “Dopo ogni partita parliamo. Abbiamo analizzato la partita contro la Danimarca. Sappiamo che il secondo tempo è stato molto migliore del primo, quindi proveremo a replicare la performance domani. Abbiamo ricevuto alcune input dal nostro staff e ci atterremo a queste indicazioni”. Così dunque il giocatore visto in Serie A all’Empoli, pronto al confronto con la Serbia.
Slovenia, Kek: “Ritmo alto per 90′ contro la Serbia, rispetto i miei giocatori”
Matjaz Kek - Foto ddp / IPA