“Quando ho lavorato con Valeriy Lobanovskyi, mi ha detto di non ascoltare nessuno tranne il tuo allenatore, di non preoccuparmi di cosa pensano i giornalisti perché non vedono gli allenamenti. Dopo la sconfitta, abbiamo analizzato la partita, tutti capiscono i propri errori. Sanno che devono scendere in campo con più spirito e voglia. Mi aspetto davvero una bella partita contro la Slovacchia perché l’ultima è stata una doccia fredda. Tutti sono responsabili della sconfitta contro la Romania. È colpa sia dell’allenatore che dei giocatori. Seleziono i giocatori in base alla forma e al loro livello”. Queste sono le dichiarazioni di Serhiy Rebrov, rilasciate durante la conferenza stampa pre-Slovacchia; il commissario tecnico dell’Ucraina ha espresso naturale delusione per la resa inaspettata contro la Romania all’esordio a Euro 2024, ma ottimismo in vista del prossimo appuntamento. Oleksandr Zinchenko, presente al fianco dell’allenatore, ha così proseguito: “Partite come quella contro la Romania possono capitare, è meglio non dire niente. Sono convinto che tutti abbiano imparato delle cose, sia come individui che come squadra, ma non voglio parlare di quella partita. Voglio guardare avanti alla partita con la Slovacchia, dobbiamo essere pronti”.