C’è un po’ d’Italia anche nel nord est della Germania in occasione di Euro 2024. Se la nazionale azzurra di Luciano Spalletti ha il suo quartier generale ad Iserlohn, a sud di Dortmund, il campo base degli arbitri è situato invece a Francoforte. E tra i diciotto fischietti agli ordini di Roberto Rosetti ci sono anche i nostri Marco Guida e Daniele Orsato, con quest’ultimo destinato a chiudere la carriera proprio all’Europeo. Il secondo arbitro per numero di gare dirette in Serie A (290), alle spalle del solo Concetto Lo Bello (328), esordirà nel torneo stasera in occasione di Serbia-Inghilterra. E non è un caso che uno dei match più delicati di questa fase a gironi, soprattutto per la grande partecipazione delle due tifoserie all’Arena AufSchalke di Gelsenkirchen, sia stato affidato ad uno dei direttori di gara più esperti. Con lui i collaudati assistenti Ciro Carbone e Alessandro Giallatini. In Sala VAR saranno inoltre presenti Massimiliano Irrati in qualità di Video Assistant Referee e Paolo Valeri come AVAR (questi ultimi lavoreranno a Lipsia, dove è presente il centro operativo).
QUANTO GUADAGNANO GLI ARBITRI AD EURO 2024
Si tratta del terzo Europeo della carriera di Orsato, visto che Euro 2016 lo visse da addizionale. Ad Euro 2020 invece fu tra i protagonisti. E ora l’avventura si chiude in Germania, forse addirittura in finale. Sarebbe il premio alla carriera, Italia permettendo. Se gli azzurri arriveranno all’ultimo atto, ovviamente il fischietto di Schio non sarà designato. “Spero che l’ultimo fischio della mia carriera sia quello della finale, ma va bene lo stesso se vince l’Italia – ha detto recentemente Orsato, che ha poi parlato dei suoi piani futuri – Voglio dedicarmi esclusivamente alla famiglia e ai miei figli. Obiettivi? Penso sempre e solo all’ultima partita, step by step“. Si parte da Serbia-Inghilterra.