[the_ad id=”445341″]
Giorgio Scalvini ha rilasciato delle dichiarazioni a Raisport dopo la sfida vinta dall’Italia contro l’Albania. “Debuttare da titolare in Nazionale è stata una grandissima emozione e un’enorme soddisfazione, ero molto felice, mi sono goduto il momento”. Il difensore ha poi continuato: “Come tutte le persone ho molte emozioni, rispetto ad altri me le tengo dentro e magari sembro una persona fredda. Devo ringraziare sia il mister che lo staff, e i miei compagni di club che sono stati molto importanti per le cose che mi hanno insegnato. Esordire così giovane non è facile, magari siamo più spensierati rispetto a quelli più adulti, abbiamo solo il dovere di dare il 100% in ogni allenamento e in ogni partita, farci trovare pronti dando il massimo contributo alla squadra”. Sulla non qualificazione al Mondiale ha poi affermato: “Mi ricordo che ero in raduno con l’Under 19″ il giorno della sconfitta contro la Macedonia, c’era molta delusione fra di noi. Adesso si cerca di trasformare questa delusione in rabbia e in voglia di rivincita”.
Sulla sua “persona” ha raccontato: “Mi trovo bene in diversi ruoli, ma quello del difensore è quello in cui mi trovo maggiormente, però anche a centrocampo sto bene. Da qui a quattro anni spero di migliorarmi, di imparare sempre più cose dai miei compagni, di essere ad alti livelli sia a livello di club che con la Nazionale, sperando di poter lottare per qualcosa”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]