Gigi Di Biagio - Foto Salerno1970 - CC-BY-SA-3.0
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Amichevole sì, ma non troppo. L’Italia è uscita sconfitta contro l’Argentina all’Etihad Stadium in occasione dell’incontro che ha visto gli azzurri di Di Biagio nel ruolo di sparring partner: un 2-0 per l’Albiceleste che peggiora morale e Ranking Fifa per gli azzurri. Si tratta infatti di un ko che rischia di costare carissimo per la Selezione azzurra in vista del fixing del 12 aprile che ridisegnerà la classifica mondiale a pochi mesi dal Mondiale di Russia 2018 che ci vedrà assenti. Prima del doppio confronto, l’Italia occupava il quattordicesimo posto tra la Colombia (tredicesima) e la Croazia (quindicesima). In agguato ma più indietro Inghilterra, Islanda, Messico e Svezia. L’Italia rischia il crollo nella classifica generale e per evitarlo deve assolutamente ottenere il successo contro l’Inghilterra a Wembley: anche in caso di vittoria, l’Italia non riuscirebbe comunque ad evitare il sorpasso di Rashford e compagni ma si farebbe in modo di limitare i danni di una sconfitta che potrebbe costare molto cara. Oltre all’Inghilterra, è sicura del sorpasso anche il Messico mentre con un trionfo azzurro a Wembley resterebbero dietro Svezia, Galles, Olanda e Uruguay. Le Nazionali appena citate sono quelle che potrebbero effettuare un clamoroso sorpasso in caso di pareggio o sconfitta dell’Italia. In caso di ko, l’Italia rischierebbe di scivolare addirittura in ventitreesima posizione. Potrebbe non bastare invece una vittoria contro l’Inghilterra per evitare il sorpasso di Tunisia e Islanda: se le due Nazionali guidate da Nabil Maâloul ed Heimir HallgrÃmsson dovessero battere Costa Rica e Perù, troverebbero il sorpasso sugli azzurri aldilà del risultato di Wembley. Si fa sempre più probabile così il raggiungimento del livello più basso mai toccato nel Ranking Fifa dall’Italia: il record negativo per il momento è quello toccato nel luglio del 2015, un diciassettesimo posto che adesso rischia anche di diventare un miraggio.
Le combinazioni e il confronto con le Nazionali
Italia (14°) – Colombia (13°)
Martedì 27 marzo
Ore 21:00, Australia-Colombia
Se la Colombia non perde: l’Italia resta dietro anche in caso di vittoria
Se la Colombia perde e l’Italia vince: l’Italia sorpassa la Colombia
Italia (14°) – Croazia (15°)
Mercoledì 28 marzo
Ore 04:00, Messico-Croazia
Se l’Italia perde e la Croazia perde: l’Italia resta avanti
Se l’talia perde e la Croazia non perde: la Croazia sorpassa l’Italia
Se l’Italia vince: la Croazia resta dietro anche in caso di vittoria
Italia (14°) – Inghilterra (16°)
Martedì 27 marzo
Ore 21:00, Inghilterra-Italia
Il sorpasso dell’Inghilterra è già sicuro matematicamente aldilà del risultato di Wembley
Italia (14°) – Messico (17°)
Mercoledì 28 marzo
Ore 04:00, Messico-Croazia
Il sorpasso del Messico è già sicuro matematicamente aldilà dei prossimi risultati
Italia (14°) – Islanda (18°)
Mercoledì 28 marzo
Ore 02:00, Perù-Islanda
Se l’Italia perde: l’Islanda ci sorpassa
Se l’Italia pareggia e l’Islanda non perde: l’Islanda ci sorpassa
Se l’Italia vince e l’Islanda non vince: l’Italia resta avanti
Italia (14°) – Svezia (19°)
Martedì 27 marzo
Ore 20:30, Romania-Svezia
Se l’Italia perde e la Svezia vince: la Svezia ci sorpassa
Se l’Italia non perde: l’Italia resta avanti
Italia (14°) – Galles (20°)
Lunedì 26 marzo
Ore 13:35, Galles-Uruguay
Se l’Italia vince: il Galles resta dietro
Se l’Italia non vince: il Galles ci sorpassa
Italia (14°) – Olanda (21°)
Lunedì 26 marzo
Ore 20:30, Portogallo-Olanda
Se l’Italia non vince e l’Olanda non vince: l’Italia resta avanti
Se l’Italia non vince e l’Olanda vince: l’Olanda ci sorpassa
Se l’Italia vince: l’Italia resta avanti
Italia (14°) – Uruguay (22°)
Lunedì 26 marzo
Ore 13:35, Galles-Uruguay
Se l’Italia vince: l’Uruguay resta dietro
Se l’Italia non vince: l’Uruguay ci sorpassa
Italia (14°) – Tunisia (23°)
Martedì 27 marzo
Ore 20:00, Tunisia-Costa Rica
Se l’Italia non vince: la Tunisia ci sorpassa
Se l’Italia vince e la Tunisia non vince: l’Italia resta avanti