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Serata di verdetti nelle qualificazioni agli Europei 2024, dove arriva la prima grande soddisfazione per Vincenzo Montella alla guida della Turchia. C’è infatti il pass aritmetico per la Germania conquistato questa sera dalla selezione anatolica grazie alla vittoria contro la Lettonia per 4-0 a Konya, il secondo successo in due panchine, dopo quello sulla Croazia di tre giorni fa, per il tecnico italiano appena subentrato come ct e subito in grado di centrare la qualificazione matematica. Nello stesso girone, il gruppo D, proprio la Croazia ora si trova nei guai, visto che la sconfitta contro il Galles a Cardiff può risultare fatale. Lo scontro diretto, infatti, ora è in favore dei britannici, che avevano pareggiato all’andata, e le due formazioni sono appaiate a quota 10 con due partite ancora da giocare, fatto che non consente ai croati di avere il destino nelle proprie mani.
E’ qualificazione matematica anche per la Spagna e la Scozia nel girone A. I britannici non sono scesi in campo questa sera, ma avevano bisogno della mancata vittoria della Norvegia. E a Oslo, la Spagna fa di più: vince grazie a un gol di Gavi a inizio secondo tempo, col giallo perché la posizione di Morata (al quale è stato annullato un gol in modo controverso) nel primo tempo viene controllata per quattro minuti per un possibile fuorigioco. Che, però, non c’è, e così le Furie Rosse, vincendo questa partita decisiva, volano anche loro in Germania, ottenendo il pass matematico in campo, così come gli scozzesi invece da casa.
Drammatica invece la situazione della Polonia nel girone E. L’1-1 in casa contro la Moldavia, che può ancora sognare la prima storica qualificazione, costa l’uscita dalle prime due posizioni, in virtù della vittoria al pomeriggio da parte della Repubblica Ceca. Non solo: la formazione orfana di Lewandowski e con un Milik stasera fuori dal gioco, ha una partita in più rispetto alle altre. Al primo posto c’è sempre l’Albania che stasera non ha giocato, polacchi soltanto terzi a quota 10 a meno uno dai cechi e a più uno dai moldavi in una situazione davvero intricata.
Infine, nel girone I la Romania travolge per 40 la debole Andorra, venuta a Bucarest con l’intento soltanto di fare del male ai giocatori, con una serie di ammonizioni e un rosso nel finale, e adesso è davvero a un passo dalla qualificazione a Euro 2024, non ancora matematica perché Israele ha due partite in meno, ma manca davvero pochissimo.
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