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Un emozionato Paulo Sousa ha presieduto la propria conferenza stampa di presentazione come nuovo commissario tecnico della Polonia. L’ex allenatore della Fiorentina è alla prima esperienza come allenatore di una Nazionale, stimolo ulteriore per provare a far bene e convincere il mondo intero della validità delle sue idee calcistiche. Sousa ha toccato vari argomenti, tra i quali vi è il significato profondo dietro una convocazione in Nazionale. Il tecnico lusitano ha inoltre menzionato Robert Lewandowski, esaltando le sue qualità come attaccante e la sua leadership.
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Di seguito un estratto delle più significative dichiarazioni di Sousa, entusiasta di far parte del progetto polacco: “La Polonia è un Paese pieno di fede, che non si arrende mai. Vogliamo formare una squadra con fede, speranza e convinzione che vinceremo. La speranza e la fiducia possono permetterci di creare una grande nazionale. Lewandowski? Volevo vedere passione e dedizione in lui ed è quello che ho visto. Non è solo il miglior giocatore del mondo, ma anche un vero leader. Robert è un grande esempio per gli altri, perché i giocatori che lavorano duro e danno il meglio motivano gli altri. La nazionale è una compagine speciale, in cui si può dimostrare rispetto e amore per il Paese. Ho già una lista di 40-45 giocatori con cui voglio parlare, ognuno di loro può essere importante per una Polonia che vogliamo coraggiosa e ambiziosa“.
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