Cristiano Biraghi diventa l’uomo del destino per l’Italia di Roberto Mancini. Il terzino della Fiorentina trova il gol decisivo nei minuti di recupero contro la Polonia sugli sviluppi di un calcio d’angolo prolungato da Lasagna (il video). Nell’intervista a caldo rilasciata davanti ai microfoni della Rai il primo pensiero del match-winner azzurro va a Davide Astori: “La dedica va a lui perché se sono in Nazionale è anche ai suoi insegnamenti. Il gol? Io di testa non sono molto forte quindi l’unico modo per prenderla era andare in spaccata. È stato bravo Kevin (Lasagna, ndr) a spizzarla”.
Una vittoria fondamentale quella arrivata nel finale per tutto il gruppo azzurro: “Credo che abbiamo meritato la vittoria. La verità è che la palla sembrava non entrare e i minuti passavano. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine e a non innervosirci. Queste partite diventano particolarmente difficili, perché rischi anche di perderle. Ancora non mi rendo conto di quello che ho fatto, è la vittoria del gruppo. Siamo duri a morire, dobbiamo continuare così”.