La Nazionale di calcio della Palestina si augurava di aver trovato una soluzione per continuare a giocare nonostante il conflitto riesploso negli ultimi giorni. Questo grazie all’Algeria, che aveva offerto ospitalità alla selezione palestinese per tutte le partite di qualificazioni ai Mondiali del 2026 e alla Coppa d’Asia del 2027, e di farsi carico inoltre di tutti i costi relativi a questi eventi. In un comunicato stampa pubblicato ieri però la Federcalcio algerina ha annunciato che questa soluzione è stata respinta dalla FIFA e dall’AFC (la Confederazione calcistica asiatica). I due organi infatti avrebbero chiesto alla nazionale della Palestina di rispettare le norme in vigore, disputando cioè le gare di casa nel continente asiatico, ovvero la propria area geografica di competenza.
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