Denzel Dumfries ha raggiunto la propria nazionale in ritiro, in vista della sfida di Nations League dove la sua Olanda sfiderà la Croazia. “Stiamo ancora lavorando, ma sappiamo di giocare contro anche una squadra di grande talento. Conosco bene Perisic e Brozovic, quindi sarà una partita molto particolare. Però il nostro obiettivo è arrivare in finale”. Poi ha proseguito: “La Croazia ha una squadra fantastica con ottimi giocatori, sono tosti. Noi siamo ancora un work in progress, ma abbiamo anche una squadra di grande talento con tante qualità individuali, che può essere decisiva in una partita. Sarà davvero una grande partita”.
Poi sulla sua carriera: “Ho sempre avuto fiducia in me stesso, sapevo che ce l’avrei fatta come calciatore professionista. Ero consapevole, però, del fatto che il mio percorso verso quell’obiettivo sarebbe stato leggermente diverso da quello della maggior parte dei calciatori professionisti, ma sono sempre stato convinto che ce l’avrei fatta. Sono contento e mi sento fortunato di poter suonare su questo palco e in questo momento. Quando da bambino scrivevo “Da grande giocherò per la Nazionale olandese” sul muro della sua camera da letto, ne ero convinto. Non è mai stato un sogno, ma un obiettivo, qualcosa che dovevo ottenere. E lungo la strada, inizi a delineare il tuo percorso in modo più dettagliato. Guardi ciò di cui hai bisogno per migliorare e il fatto che se vai in una certa direzione, sarà più facile. Ma sono sempre stato un tifoso della squadra olandese e sapevo che un giorno ne avrei fatto parte. C’è qualcos’altro che ho scritto? Ho scritto un sacco di cose. Soprattutto i passi della mia carriera che dovevo fare. Certi club. Non è andata esattamente come avevo programmato, ma la mia destinazione finale era quella che avevo scritto su quel muro”.