“Non è facile per un allenatore legarsi ad una nazionale, la quotidianità è importante per chi ha il calcio e il campo nelle vene, noi abbiamo fatto in modo che questa nostalgia potesse essere superata dagli eventi. Ci saranno tantissimi appuntamenti. Tante società di A non sono particolarmente felici ma abbiamo un calendario molto articolato e Mancini ha superato questa sorta di nostalgia perché l’entusiasmo che in questo momento accompagna la Nazionale, il suo lavoro e quello del suo staff, credo sia un messaggio importante che merita di essere coltivato”. Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, commentando il rinnovo del contratto con la Nazionale da parte del ct Roberto Mancini fino al 2026: “Il suo è un contratto, dal punto di vista economico, nettamente inferiore rispetto a quello che può essere un impegno in un club. Roberto ha fatto una scelta tra il continuare un lavoro, una risposta di gratificazione e di entusiasmo che i tifosi hanno riversato in lui, rinunciando anche a gratificazione di tipo economico e rinunciando anche in parte a quella che è l’aspirazione di ogni allenatore e per questo a nome di tutti i tifosi e della Federazione gli dico grazie”.
Nazionale, Gravina: “Mancini ha scelto di proseguire il suo lavoro”
Gabriele Gravina - Foto Figc