Il ct della Nazionale inglese, Gareth Southgate ha parlato alla vigilia del match d’esordio dell’Inghilterra sul campo dell’Ungheria, alla Puskas Arena di Budapest, di Nations League 2022/2023. Nello specifico, il Ct, si è detto sorpreso che allo stadio i saranno 36mila spettatori, nonostante il divieto di pubblico imposto dalla Uefa per via di cori a sfondi razzisti, che obbligano l’Ungheria a cinque partite casalinghe a porte chiuse. Il regolamento Uefa però, può comunque consentire l’accesso a bambini, di età inferiore ai 14 anni, accompagnati da un adulto ogni 10 giovani. Una deroga che permetterà alla Federcalcio ungherese di riempire comunque lo stadio, accogliendo anche circa quattromila adulti. Ecco le sue parole: “Siamo tutti sorpresi, ma non conosco nel dettaglio il regolamento. Non so se ci sia un numero massimo di accessi in casi simili. Una cosa è certa: dobbiamo essere fermi sulle nostre convinzioni, uniti contro ciò che riteniamo inaccettabile. Immagino che l’Ungheria sia altrettanto sorpresa e che anche loro non vogliano che simili situazioni si ripetano in futuro. Abbiamo espresso chiaramente la nostra posizione circa i principi di inclusività e rispetto. Spero che i giovani presenti allo stadio capiscano perché hanno avuto questa opportunità. Si impara sempre dalle proprie esperienze”.
Nations League, Southgate (Ct Inghilterra): “Ungheria porte chiuse, ma 36mila allo stadio”
Gareth Southgate - Foto Ben Sutherland CC BY 2.0