Pronostici rispettati? Solo in parte. La serata di Nations League offre verdetti tutt’altro che sorprendenti (Germania-Ucraina 3-1) ma sa regalare anche sorprese. E’ il caso di Svizzera-Spagna 1-1 con la complicità di una serata da dimenticare per Sergio Ramos. Il fuoriclasse del Real Madrid, nel giorno del record con presenze in Nazionale (superato Buffon), sbaglia due rigori e contribuisce al deludente pareggio per 1-1 con Svizzera (in dieci uomini per il rosso ad Elvedi) deciso dalla rete di Freuler al 26′ e dal gol allo scadere di Moreno.
Sorride invece la Germania che batte l’Ucraina per 3-1. Al 12′ alla Red Bull Arena è Yaremchuk a prendersi la scena con un destro fulmineo che lascia di stucco Neuer. Ma la Germania non si scompone e costruisce il pareggio e poi il gol della rimonta con pazienza e classe. La firma dell’1-1 è di Sané che sfrutta un passaggio in profondità di Goretzka per battere Pyatov con un gran destro preceduto da un dribbling secco su Sobol. L’assist del 2-0 è sempre di Goretzka ma il gol del 2-1 porta la sigla di uno che a Lipsia è di casa: Timo Werner che sfrutta un passaggio del centrocampista del Bayern per appoggiare a porta sguarnita. Al 64′ c’è il 3-1 e la zampata vincente è sempre dell’attaccante del Chelsea, stavolta su assist di Ginter. Nell’altro big match della serata, una rete di Kanté al 54′ permette alla Francia di avere la meglio sul Portogallo di Cristiano Ronaldo. Nessun problema per la Svezia in una settimana in cui a tenere banco è stato il caso Ibrahimovic. Contro la Croazia decidono le reti di Kulusevski (36′) e Danielson (47′), inutile l’autogol gol nel finale dello stesso Danielson.