La Spagna intende andare avanti nell’organizzazione dei Mondiali di calcio 2030, insieme a Portogallo e Marocco. Lo ha assicurato oggi Pilar Alegria, portavoce del governo spagnolo e ministra di Educazione, sport e formazione professionale. La presa di posizione è arrivata a seguito degli avvisi di Fifa e Uefa che hanno chiesto “protezione e stabilità istituzionale” per la Federcalcio spagnola, con la elezione del nuovo presidente entro dicembre. “L’intenzione oggi, non solo di Spagna, ma anche di Portogallo e Marocco, è andare avanti con questo importante evento per il 2030”, ha detto Alegria ai cronisti. “Stiamo lavorando con un ottimo coordinamento e con tutta la comunicazione e la fluidità per continuare a portare avanti questo magnifico progetto”, ha aggiunto. E ha assicurato che “tutte le parti coinvolte” sono impegnate perché la Federazione possa avere rinnovata l’assemblea e un nuovo presidente “quanto prima”.
Mondiali calcio 2030, Madrid rinnova l’impegno: “L’intenzione della Spagna è andare avanti”
Coppa del Mondo - Foto LiveMedia/Sebastian El-saqqa/DPPI