[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“La candidatura dell’Italia per ospitare gli Europei di calcio nel 2028 deve essere l’obiettivo con la O maiuscola. Perché è l’unica possibilità, insieme all’organizzazione dei Mondiali e delle Olimpiadi, per poter avere un’accelerazione rispetto agli iter burocratici, giuridici e amministrativi che riguardano il tema degli stadi“. Lo ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò commentando l’idea rilanciata dal presidente in pectore della Figc Gabriele Gravina di candidare l’Italia per ospitare gli Europei del 2028. “Abbiamo bucato clamorosamente la possibilità di avere la manifestazione quando fu ospitata da Polonia e Ucraina – ha ricordato Malagò parlando a margine di un evento al Coni – Se parliamo di calcio ad alti livelli è palese che abbiamo un gap da ridurre con investimenti nelle infrastrutture in tante città italiane. Penso a Verona, Bologna, Firenze, Bari, Napoli, Palermo, Cagliari e Genova. Di conseguenza l’Europeo 2028 mi sembra una tappa obbligata”.