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Italia-Venezuela 2-1, Spalletti: “Un po’ leggeri, dobbiamo metterci di più”

Luciano Spalletti Nazionale
Luciano Spalletti - Foto LiveMedia/Emmanuele Mastrodonato

“Ci sono state cose fatte bene, ma siamo stati un po’ leggeri commettendo errori come quando abbiamo preso il rigore o il gol. Così è inutile parlare di sistemi o di calcio. Abbiamo fatto però una buona gara sia con la difesa a tre sia da ultimo con il 4-3-3. Non è mai un caso quello che succede, si lavora per dare una direzione alla squadra. E’ chiaro che da un punto di vista fisico e di impatto dobbiamo metterci qualcosa di più perché a volte siamo un po’ superficiali”. Così Luciano Spalletti, commissario tecnico dell’Italia, dopo la vittoria contro il Venezuela per 2-1 ai microfoni di Rai Sport. Poi un pensiero su Retegui, grande protagonista con la doppietta decisiva: “Chi fa gol ci mette sempre di più negli altri. Lui oggi ha fatto bene di tenere la palla per far salire la squadra, ha fatto bene la finalizzazione e tutto quello che doveva fare”, conclude.

E ancora a Sky Sport: “Partita difficile per molti motivi: il viaggio, l’adeguamento, un avversario tostissimo. Loro avevano perso una sola partita nelle ultime 10, in cinque partite non avevano mai preso gol e noi ne abbiamo fatti due costruendo situazioni interessanti. Abbiamo commesso qualche leggerezza e quello che ci ha fatto vedere la partita è che dal punto di vista fisico devi essere al massimo. Si è visto come correvano e abbiamo perso diversi duelli. Retegui? Ha giocato una partita splendida, è una certezza in area di rigore. Ha fatto salire la squadra, ha retto bene facendo un lavoro perfetto”. Su Sinner: “Stargli vicino è una roba imbarazzante per forza mentale, per umiltà ed equilibrio”.

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