Paolo Nicolato - Foto Figc
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“Il fatto che Tonali abbia così alta considerazione in Nazionale A dà proprio la percezione della sua qualità. Ricordo quando lo feci esordire con grande piacere in Francia, con l’Under 18, perché se ne intravedevano le grandi qualità. Dopo qualche anno dimostra ogni volta di essere migliore della volta prima, quindi sono molto felice per lui; così come per tutti i giocatori che sono passati dal Club Italia in generale, tanti in quella Nazionale. Dobbiamo essere ottimisti, perché la Nazionale ha sempre espresso un grande gioco e spirito di gruppo. Le qualificazioni sono difficili, anche quando si pensa che ci siano squadre sulla carta inferiori. Una delle necessità che vedo in questa squadra, con i grandi miglioramenti che sono già stati fatti, è alzare la concorrenza interna. Romania? Intendo proseguire con lo stesso impianto di gioco, bisognerà vedere se ci riusciranno le stesse cose però l’idea è quella di dare una continuità di comportamenti e di filosofia, sicuramente con dei giocatori nuovi”. Così Paolo Nicolato, commissario tecnico dell’Italia Under 21, alla vigilia dell’amichevole con la Romania. Parole d’elogio per Sandro Tonali, assente tra i convocati del gruppo degli azzurrini in quanto chiamato in causa dalla Nazionale maggiore di Roberto Mancini.
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