Nazionali

Italia Under 21, Nicolato: “Speriamo di portare altri giocatori alla Nazionale di Mancini”

Paolo Nicolato

“Lo spirito è quello di valorizzare i giocatori che abbiamo a disposizione. Per quanto riguarda l’aspetto tattico vedremo quali sono i giocatori un po’ più pronti e vedere come sistemarli in campo”. Sono queste le Paolo Nicolato, ct dell’Under 21, pronto a tornare in campo per le qualificazioni agli Europei di categoria del 2023: Lussemburgo (3 settembre) e Montenegro (7 settembre) i primi appuntamenti per un gruppo rinnovato.

Abbiamo dei ruoli scoperti come quelli di esterni offensivi. Dovremo capire che sistema adottare in base a questi criteri. Vogliamo fare un calcio tecnico e propositivo. Speriamo di avere dei giocatori di palleggio per fare questo tipo di gioco. Dobbiamo tener conto che i calciatori che giocano sono pochi e quelli che si stanno evidenziando sono pochissimi”, ha continuato il ct. “Siamo partiti con una squadra nel biennio e abbiamo finito con una squadra diversa per svariati motivi, da quelli che sono passati in Nazionale A al Covid – ha spiegato ancora Nicolato -. Abbiamo raggiunto dei bei traguardi, adesso apriamo un biennio con giocatori nuovi molto giovani, ci sono 2001 e 2002. Spero ci sia continuità”.

All’interno del gruppo di Mancini ci sono dei giocatori che vengono dalle nazionali inferiori, questo è per noi motivo di soddisfazione – ricorda poi Nicolato – Speriamo di portarne ancora. Locatelli è stata la ciliegina, come Kean, Bastoni, Tonali e Zaniolo”. Sulle sfide contro Lussemburgo e Montenegro ha poi concluso: “I nostri avversari hanno già giocato mentre noi abbiamo due allenamenti e poi dobbiamo giocare. E’ chiaro che non possiamo inventarci nulla, c’è bisogno di un po’ di tempo. Il Lussemburgo è un gruppo che viene dall’anno scorso e hanno fatto due gare. Io sono abituato a non sottovalutare nessuno, sappiamo le nostre difficoltà e che dovremo essere pazienti e testardi”. 

SportFace