“E’ una soluzione che era stata un po’ preparata, nel senso che avevamo convocato una serie di giocatori che potessero effettuare eventualmente questa partita perché le cose si stavano mettendo in un certo modo. E’ un’opportunità per loro e per noi di vedere altri giocatori. E’ evidente che un po’ di difficoltà ci sono ma sono difficoltà che siamo abituati ad affrontare e che dovremo affrontare anche in seguito”. Lo ha detto il commissario tecnico dell’Italia Under 21 Paolo Nicolato ai microfoni di Rai Sport commentando il piano B degli azzurrini per giocare contro l’Irlanda, vale a dire schierare una serie di giocatori provenienti dall’Under 20 al posto del gruppo che al suo interno ha già avuto sette contagi negli ultimi giorni: “Noi in generale stiamo bene. Sono stati giorni complicati, simili a quelli che avevamo vissuto anche nel mese scorso. Da fuori non si può sapere, questa è stata un’esperienza molto impegnativa ma nel contempo molto aggregante. Abbiamo fatto sette tamponi in dieci giorni, quindi veramente pochi allenamenti, però questa è la realtà che dobbiamo affrontare e non ci possiamo lamentare”.
Non sarà semplice vincere con una selezione raffazzonata e messa in piedi in extremis, ma nulla resterà intentato: “La nostra priorità è vedere giocatori e fare risultato. Mi rendo conto che non sarà facile ma ci proveremo fino all’ultimo. Sono sicuro che anche i ragazzi avranno voglia di mostrarsi perché molti di loro sono esordienti. Nel contempo useremo questa partita per cercare di vedere se ci sono ragazzi che in seguito ci possono essere utili. E’ evidente che noi dobbiamo ringraziarli perché li abbiamo convocati all’ultimo minuto, e il loro staff perché ci sta dando una mano”.