“Stiamo cercando di ridurre al minimo le problematiche, è evidente che queste situazioni legate al coronavirus influiscano sul piano tecnico. Speriamo che vada tutto bene. Stamattina l’Uefa ha deciso di non farci giocare di concerto con il governo islandese, noi eravamo pronti a giocare con una squadra diversa. E’ una situazione che impone delle riflessioni, che non spettano sicuramente a noi”. Lo ha detto il commissario tecnico dell’Under 21 Paolo Nicolato in un intervento telefonico su Rai Due per commentare il rinvio di Islanda-Italia per via dei contagi da coronavirus all’interno del gruppo degli azzurrini.
“I nostri disagi sono iniziati prima del ritiro, abbiamo dei giocatori che non sono stati convocati perché positivi. Una volta trovati soggetti positivi nel gruppo Under 21, viviamo alla giornata. Dobbiamo abituarci, cercare di aiutare questi ragazzi cercando di stargli vicino. Tra virus e infortunio abbiamo necessità di ampliare la rosa ora, ringrazio per la disponibilità Bollini e i calciatori dell’Under 20. Certamente non possiamo chieder loro di essere pronti, per il momento cerchiamo di stare tranquilli”.