Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa, alla viglia del match tra Italia e Ucraina di Nations League. Momenti toccanti per il tecnico azzurro, che ha raggiunto personalmente il Ponte Morandi, dove più di un mese e mezzo fa avvenne la tragedia dove persero la vita parecchie persone. “Un conto è vederlo in tv – rivela Mancini – ma essere lì dal vivo e pensare a quello che è accaduto è terribile. Un emozione che ricorderemo a lungo”.
Il ct ha poi parlato delle indicazioni che ha offerto la nostra Serie A e dell’avversario di domani: “Il campionato dà sempre qualcosa, anche il fatto che Insigne ha cambiato leggermente il ruolo. Bernardeschi sta continuando a migliorare. I giocatori stanno meglio fisicamente rispetto ad un mese fa. Mi dispiace però che abbiamo perso 4-5 giocatori per infortunio. Abbiamo bisogno di vincere. L’Ucraina ha un’ottima squadra, la stanno ringiovanendo. E’ sempre una partita con aspettative importanti”.
“Chiellini? Dipende come starà fisicamente, – racconta in conferenza stampa – la partita di domenica però conta di più. L’obiettivo è regalare gioia a questa gente, una vittoria fa felici tutti. I ragazzi sono arrivati tra domenica notte e lunedì mattina, spero che la squadra faccia una bella gara. Il leader può essere quello con più esperienza, giocare in Nazionale non è semplice. Ma ci può essere anche il leader tecnico. Abbiamo giocatori tecnicamente validi ma dobbiamo avere pazienza. Spero di avere diversi leader tecnici ed esperienza, è un mix che porta a vincere”.
Infine parola anche a Domenico Criscito, il quale ha commentato a caldo l’esonero di Ballardini: “La notizia non è mai bella, dobbiamo ringraziarlo. Siamo tristi ma dobbiamo guardare avanti. Arriva Juric e speriamo di fare bene con lui”.