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Non ci fu razzismo nel finale di Italia-Svezia under 21, match della fase di qualificazione agli Europei 2023. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la UEFA ha chiuso il caso scoppiato dopo il gol del pareggio scandinavo, quando Anthony Elanga aveva accusato un azzurrino di avergli rivolto un’offesa razzista. Un insulto non rilevato dai direttori di gara e dagli ispettori Uefa, ma segnalato dalla federcalcio svedese agli organi continentali. Le indagini non hanno aperto a nessun risultato e il procedimento è stato archiviato. Svenskfotboll si è riservata il diritto di presentare appello dando credito alle parole di Elanga che ha ribadito: “Sono ovviamente molto deluso, so cosa ho sentito e cosa è successo. Spero che l’appello possa portare a qualcosa. Sono grato per il supporto che ho ricevuto dai miei compagni di squadra e dalla federazione”.
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