Il CT dell’Italia Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Ecuador, in programma domani alle 21 alla Red Bull Arena in New Jersey: “Se ho già scelto chi scenderà in campo? Certo, specialmente in queste partite diventa più facile anticipare, perché se si va a creare un po’ di conoscenza in diversi calciatori per noi diventa meglio, si fa un lavoro più profondo“. Il tecnico azzurro ha proseguito: “Domani è un confronto più difficile, loro hanno qualità, grinta, rapidità e tecnica. Sarà un test importante, sono curioso di vedere se si applicano quelle cose di cui abbiamo parlato nell’analisi della partita contro il Venezuela“.
Successivamente Spalletti ha parlato dello spirito e dell’aria che si respira a pochi mesi dall’Europeo: “Come gruppo siamo molto vicini ai comportamenti che ci vogliono. Bagno di folla? Si tocca con mano quello che è l’amore per la nostra maglia e la nostra Nazione, ci trasmettono un grande affetto che ci mette un po’ pressione perché ci dà delle responsabilità maggior, ma allo stesso tempo ci caricano di forza“. L’ex allenatore di Roma e Napoli si è infine soffermato sulla crescita della squadra: “È un percorso che dobbiamo fare, non abbiamo molto tempo come in un club. Qui bisogna fare delle sintesi veloci ed essere intelligenti per capire che dobbiamo fare dei passi in avanti per diventare di un livello superiore a quello di adesso, perché ci servirà già dalle prime partite che dovremo affrontare“.