Italia-Polonia, Evani: “Mancini ci è vicino. Attacco? Siamo decimati”

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“Lo stato d’animo di Mancini si può facilmente immaginare, ci tiene a star vicino alla squadra. Anche i ragazzi lo sentono, ci aiuta in tutta quella che è la gestione del gruppo”. Sono queste le parole di Alberico Evani, vice del ct della Nazionale Roberto Mancini, il quale non si siederà in panchina in vista del match contro la Polonia a causa del coronavirus. Mancini o no, gli azzurri in quel di Reggio Emilia proveranno domani a conquistare il passaggio del turno in Nations League: “Il reparto che mi preoccupa di più? L’attacco è quello dove numericamente siamo pochi ma non mi preoccupa più di tanto. Bisogna fare i conti con chi c’è, ho perso il conto di tutti quelli che mancheranno – ha sottolineato Evani ai microfoni di Rai Sport -. Sono convinto che questo è un gruppo che si fortifica nei momenti di difficoltà. Daremo battaglia ad una squadra forte come la Polonia”. Evani si è infine soffermato su come sostituire l’infortunato Bonucci: “Bastoni o Romagnoli? C’è ancora questo dubbio. Bastoni nonostante l’età ha grande esperienza. E’ un titolare dell’Inter. Non penso che questa sia una problematica”.

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