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Italia, Mancini: “Allan in Nazionale? Non ne abbiamo mai parlato”

Roberto Mancini - fotomenis.it

Roberto Mancini parla dal ritiro di Coverciano prima dell’amichevole prevista per mercoledì 10 ottobre contro l’Ucraina, che si disputerà allo Stadio Marassi di Genova. Il commissario tecnico spiega le sue convocazioni nel reparto offensivo, dalle quali sono rimasti esclusi Balotelli e Belotti: “Giovinco è un giocatore che sta facendo bene da diversi anni. Ha grande qualità, e ultimamente non ha avuto la possibilità di frequentare Coverciano, vogliamo vederlo dal vivo e valutarlo. La mancata convocazione di Belotti, cosi’ come quella di Balotelli, deriva da valutazioni tecniche. Entrambi fanno parte di questo gruppo e quando saranno al 100% torneranno a farne parte“.

Mancini rivendica il lavoro fatto sin qui con la Nazionale a dispetto delle tante critiche: “Abbiamo intrapreso una strada, ma sapevamo che non sarebbe stato semplice. Abbiamo perso contro i campioni d’Europa per 1-0 schierando una squadra di fatto composta da Under 23. La nostra strada e’ quella, dobbiamo andare avantiContro la Polonia abbiamo fatto un’ottima partita ma abbiamo ricevuto critiche anche in quella occasione”.

L’obiettivo principale del commissario tecnico resta quello della qualificazioni ai prossimi Europei: “Con il lavoro sono convinto che metteremo su una squadra buona nei prossimi mesi. Il nostro obiettivo rimane la qualificazione agli Europei. Se riusciamo ad arrivare primi nel girone o secondi in Nations League’ siamo felici. Un problema, l’unico, può essere se arriviamo terzi perché avremmo problemi nel sorteggio“.

ALLAN E CHIESA – Allan in Nazionale? Non ne abbiamo mai parlato. La simulazione di Chiesa? È un ragazzo per bene, ha soltanto bisogno di lavorare. Anche ai miei tempi c’era qualcuno che si buttava, ora col Var è più facile essere visti. La convocazione di Piccini? Ha avute tante esperienze all’estero e sta facendo bene da tempo. È un giocatore che può avere un futuro importante. Il gol di ieri di Insigne è un gol alla Del Piero, lui può giocare ovunque vista la qualità che ha. Per noi è importante giocare questa partita a Genova, speriamo di portare 24 ore di gioia”.  

 

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