[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Arrigo Sacchi è tornato a parlare della disfatta dell’Italia, sconfitta dalla Macedonia del Nord e fuori dai Mondiali 2022. Sulle colonne della Gazzetta dello Sport ha detto: “Il calcio italiano è rimasto a sessant’anni fa, mentre le altre nazioni si evolvono. Mancano idee nuove e soffriamo di arretratezza culturale. Il problema non sono i giocatori e neppure l’allenatore, ma è istituzionale“. Sacchi ha poi spiegato cosa dovrebbe fare, a suo avviso, il presidente della Figc Gabriele Gravina: “Un uomo competente come lui non dovrà farsi prendere dall’emozione, bensì analizzare la situazione in maniera lucida. Sollevare dall’incarico il ct non risolverebbe questo guaio“.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180”]