“Sicuramente guardando tutto il cammino è una qualificazione meritata. Abbiamo preso pochi gol e non abbiamo mai perso. Oggi è stata dura, non è facile giocare contro queste squadre. Alla fine i ragazzi sono stati bravi. Sono cambiati tre difensori su quattro e non era semplice. Tutto sommato ci aspettavamo questa gara, è una squadra che gioca molte palle lunghe. All’inizio abbiamo faticato, poi abbiamo fatto una buona partita fino a fine primo tempo. Potevamo chiuderla con il rigore, poi nel secondo abbiamo fatto fatica. Però questa squadra, oltre a giocare un buon calcio, sa anche soffrire”. A dirlo è il commissario tecnico della Nazionale Italiana Under 21, Carmine Nunziata, dopo il pareggio per 1-1 contro l’Irlanda, nel match valevole per le qualificazioni agli Europei 2025 di categoria. “Non è stata una questione di testa, loro ti costringono a giocare un calcio particolare e che ti fa correre tanto. Questa squadra fa fatica a difendersi nella propria metà campo”, ha aggiunto Nunziata ai microfoni di Rai Sport.
“È stata una partita difficile, loro sono entranti in campo per vincere – ha detto Cesare Casadei, autore dell’1-0 momentaneo -. Grande intensità sin dal primo minuto, dopo i primi 20 minuti difficili ci siamo ripresi e abbiamo trovato il gol. È stato un percorso da grande squadra, abbiamo avuto partite difficili, ma abbiamo saputo vincere e lottare insieme. Adesso ci aspetta la prossima fase, quella che conta di più. Sappiamo di potercela giocare in Slovacchia, siamo l’Italia, giochiamo per vincere e non dobbiamo temere nessuno”. “È stata una prima volta con la fascia al braccio, un grandissimo orgoglio essere il capitano. Dal primo giorno abbiamo capito che questo era un gruppo forte e unito – spiega Matteo Prati -. Peccato perché oggi potevamo fare meglio, ma questa qualificazione ce la meritavamo tutta. Questo era il nostro obiettivo, tutte le squadre del girone erano molto forti. Siamo stati bravi. Il gruppo ha valori importanti, agli Europei possiamo esprimere tutto il nostro potenziale. Devo ringraziare Nunziata perché mi sta dando molta fiducia”.