Leonardo Bonucci - Foto LiveMedia/Nicolas Morassutti
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”Credo che fischiare un giocatore quando veste la maglia azzurra sia da persone senza cervello”. Lo ha detto Leonardo Bonucci parlando dal ritiro di Coverciano, alla vigilia della sfida di domani sera a Milano contro l’Inghilterra valida per la Nations League: un anno fa Donnarumma fu contestato a San Siro dai suoi ex tifosi del Milan in occasione della semifinale di Nations League persa con la Spagna. ”Un tifoso può avere tutti i dissapori e le delusioni che vuole fermo ma i giocatori che in quel momento rappresentano il proprio paese è come se fischiasse anche se stesso – ha continuato il capitano della nazionale, anche lui finito spesso nel mirino della contestazione -. Purtroppo Gigio non è stato e temo non sarà l’ultimo. C’è bisogno di una crescita culturale. Spero che domani il pubblico ci sostenga dall’inizio alla fine in una partita molto importante, che ci farà capire a che punto siamo nel nuovo percorso”.
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