Medaglia d’argento dolceamara per la Nazionale Under 18 di calcio ai Giochi del Mediterraneo 2022 ad Orano, in Algeria. Da una parte la soddisfazione per il secondo argento dopo quello a Terragona quattro anni fa, dall’altra la delusione per la sconfitta in finale contro la Francia. “C’è grande rammarico – ammette il tecnico azzurro Daniele Franceschini – perché per quello che abbiamo fatto vedere durante tutto il torneo e in finale contro una squadra forte come la Francia avremmo meritato di più. C’è però la soddisfazione per il grande gruppo che si è creato e per la crescita dei ragazzi, che sicuramente si porteranno dietro questa esperienza“. “Non hanno nulla da rimproverarsi – aggiunge Franceschini -. Quando metti impegno, passione e dedizione come hanno fatto loro devi uscire dal campo a testa alta: sono sicuro che continuando così avranno la possibilità di giocare tante altre finali nella loro carriera“.
Non è bastato nemmeno il tifo dei 30.000 algerini, che al Complexe Olympique parteggiavano apertamente per l’Italia, padrona assoluta del campo per tutto il match ma condannata dal gol segnato a metà secondo tempo da Pirringuel in uno delle poche azioni offensive dei transalpini. Gli Azzurrini ci hanno creduto e provato fino alla fine, ma sono stati fermati da un portiere in grande forma (Zadi) e dal palo e la traversa colpiti da D’Andrea e Accornero. Serata sfortunata per gli Azzurrini in cui nemmeno Antonio Raimondo, attaccante del Bologna e capocannoniere della manifestazione con 6 reti, è riuscito a trovare il gol. L’Italia dunque dovrà aspettare ancora per tornare al trionfo, che manca ormai da 25 anni. L’ultimo successo risale infatti al 1997, quando l’Under 23 di Gigi Buffon e Francesco Totti si laureò campione battendo 5-1 la Turchia al San Nicola di Bari davanti a 20.000 spettatori.