“In un mondo diviso come quello di oggi, dove sembra che nessuno riesca più a mettersi d’accordo su nulla, concordare su qualcosa come abbiamo fatto noi oggi è sicuramente un incredibile messaggio di unità e positività . E oggi abbiamo bisogno di questi messaggi”. Lo ha detto il presidente della Fifa, Gianni Infantino, durante il Congresso straordinario della Federcalcio internazionale che ha ufficialmente assegnato le edizioni 2030 (Spagna, Portogallo e Marocco) e 2034 (Arabia Saudita). “La Coppa del Mondo è speciale, è un catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo e per l’unità in generale, perché questi Mondiali 2030 e 2034 sono tornei per unire, non per dividere. Ovviamente anche per discutere, dibattere e agire. Ma soprattutto, oggi è un giorno di unità e un giorno di festa. Congratulazioni a Uruguay, Argentina, Paraguay, Marocco, Portogallo, Spagna e Arabia Saudita. Questo è il vostro giorno, dovete festeggiare e noi lo facciamo con voi. Voi – ha aggiunto Infantino rivolgendosi alle 211 federazioni affiliate – state unendo il mondo attraverso il calcio, perché il calcio unisce il mondo”.