Kylian Mbappé, stella e capitano della Francia è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole contro il Cile. L’attaccante del Paris Saint-Germain, ha parlato della sconfitta contro la Germania: “Ci sono indicatori preoccupanti, anche se si tratta di un’amichevole. Sta a noi reagire per non creare dubbi in una squadra, attualmente non ne esistono. Non serve essere severi con giocatori di alto livello, è la nostra quotidianità. È la nostra vita ad essere criticata. È certo che dovevamo avere un altro volto. La partita è finita, vogliamo mostrare la reazione domani. Dobbiamo renderci conto che quello che abbiamo fatto non è bastato”.
Sulle responsabilità della squadra e il messaggio del ct Deschamps: “Abbiamo rivisto le immagini, il mister aveva un messaggio da trasmettere, è passato, ora dobbiamo reagire. Venire in conferenza stampa è una mia responsabilità, a maggior ragione dopo una sconfitta: se avessimo vinto non sarei venuto, avrei ceduto il posto ad altri leader di questo gruppo. In caso di sconfitte bisogna assumersi le responsabilità, ecco perché sono qui”.
Poi continua sottolineando gli errori: “Non avevamo dubbi. Abbiamo giocato male. Non esiste una verità assoluta nelle amichevoli . Ho avuto la possibilità di giocare diverse competizioni, ci sono gare in cui le partite precedenti abbiamo preso una batosta e altre in cui abbiamo vinto tutto durante le amichevoli, quindi ecco qua, ma questo fornisce comunque indicatori che non devono essere trascurati. Gli avvertimenti sono stati tanti.”
Infine parla di ‘lezione subita’ e sogna la vittoria dell’Europeo: “Tecnicamente, tatticamente, voglia, efficienza… c’è molto da fare contro una squadra come la Germania. Meglio prendere questo schiaffo adesso. Se ci aiuta, torneremo qui il 14 luglio e ci diremo che è stato bello prendere uno schiaffo alla Germania. Ma per il momento non abbiamo vinto nulla, quindi dobbiamo usarlo come esempio”.