L’Italia fa il suo esordio nella nuova Nations League 2024/25 a Parigi contro la Francia, in una sfida che è un grande classico del mondo del calcio. I ragazzi del CT Luciano Spalletti proveranno a far dimenticare il pessimo Europeo di questa estate in Germania, concluso agli ottavi di finale contro la Svizzera senza mai convincere. Anche i Galletti di Didier Deschamps dall’altra parte hanno qualcosa da farsi perdonare: nella rassegna che li vedeva come una delle favorite alla vittoria finale infatti non hanno convinto appieno, mettendo a segno soltanto tre gol in sei partite, compresa la semifinale persa contro la Spagna poi vincitrice. Andiamo ora a vedere i numeri, le statistiche e i precedenti per presentare nel dettaglio la sfida tra Francia e Italia.
LE STATISTICHE E I PRECEDENTI
Sono ben 39 i precedenti tra le due nazionali, dei quali 27 in amichevoli e le restanti in competizioni internazionali o qualificazioni. Nel computo totale gli Azzurri sono in vantaggio con 18 vittorie e 10 pareggi, mentre sono 11 i successi transalpini; per quanto riguarda invece le gare ufficiali, il bilancio è in perfetto equilibrio con 4 vittorie per parte e altrettanti pareggi. L’Italia conduce anche per quanto riguarda le reti segnate, 82 contro 56. Ci sono due dati che però non sorridono alla nazionale azzurra: il primo è quello degli incontri a Parigi, dove si disputerà anche a sfida di Nations League e dove l’Italia non vince dal 1954 e conta solo 4 successi in 14 incontri. Inoltre, al Parco dei Principi, sede della sfida, gli azzurri non hanno mai vinto. L’altro dato a favore della Francia è quello degli ultimi confronti diretti, vinti tutti e tre dai Galletti: l’Italia non vince infatti dal 2008, nella fase a gironi degli Europei in Austria e Svizzera.
Quello di stasera sarà dunque il 40esimo confronto, il 17esimo dei quali in terra d’Oltralpe. Le sfide più importanti, impresse nella memoria di tutti sono però due: la finale dei Mondiali 2006 con il gol di Materazzi che rimonta il rigore iniziale di Zidane e in seguito il tripudio azzurro a Berlino ai calci di rigore; dall’altra parte la delusione per la finale degli Europei 2000, con i Galletti che hanno rimontato la rete iniziale di Delvecchio nel recupero con Wiltord, per poi alzare il trofeo al golden goal grazie a Trezeguet.
In più, Azzurri e Bleus si sono trovati di fronte 5 volte ai Mondiali: oltre a quella già citata del 2006, ci sono due vittorie di fila per l’Italia nel 1938 (3-1 nei quarti di finale verso la seconda Coppa del Mondo consecutiva) e nel 1978 (a Mar del Plata, 2-1), e in seguito due rivincite francesi nel 1986 (a Città del Messico, negli ottavi) e nel 1998 (a Parigi, ai quarti ai rigori). I due cannonieri della sfida sono Eugene Maes e Giuseppe Meazza, entrambi a quota 5 reti. Infine, la vittoria più netta dell’Italia è il 7-0 del 22 marzo 1925 a Torino (oltre a un 9-4 nel 1920 e un 5-0 nel 1931), per la Francia invece quattro successi per 3-1.