Brutto esordio dell’Italia di Nunziata agli Europei Under 19 di Armenia: sconfitta pesante per 3-0, la quale non lascia spazio a troppi dibattiti. Il Portogallo è stato nettamente superiore nella proposizione e nella ferocia nel finalizzare. Le scelte poco chiare del commissario tecnico Nunziata in sede di convocazioni si sono manifestate in campo con un’inferiorità manifesta nei confronti dei lusitani in un match che di fatto non c’è mai stato.
A dire il vero nei primi 25 minuti l’Italia aveva addirittura messo sotto il Portogallo per ciò che concerne il palleggio, ma tutto è crollato in seguito al gol del vantaggio al 28′ di Cardoso, il quale arriva primo sul pallone calciato dal corner e con un preciso colpo di testa la piazza sotto la traversa alle spalle dell’immobile Carnesecchi. Il colpo del KO arriva dopo nemmeno un minuto dall’inizio della ripresa: uno splendido passaggio in area di Felix Correia mette fuori gioco il portiere azzurro e permette a Goncalo Ramos di appoggiare in rete senza ulteriori patemi. Al 51′ arriva il tris che chiude con quaranta minuti di anticipo la partita: Celton Biai manda in porta Felix Correia che con le sue finte mette a sedere il portiere e con tranquillità deposita in rete. Totalmente abulica la fase offensiva, ed è stato il granata Greco, neo acquisto dalla Roma in campo per poco più di un’ora, l’unico ad avere una reale occasione per andare in gol e pareggiare temporaneamente l’incontro. L’obbligo azzurro, a questo punto, sarà di battere nella prossima partita l’Armenia, e con ogni probabilità anche la Spagna nella terza e ultima giornata del girone per sperare in un già complicatissimo passaggio del turno.