Nazionali

Euro 2024, Sagnol avvisa la Spagna: “Può succedere di tutto”

Willy Sagnol
Willy Sagnol, Georgia - Foto JESPER ZERMAN/Bildbyran/Sipa USA

Il commissario tecnico della Georgia, Willy Sagnol, alla vigilia dell’ottavo di finale con la Spagna, carica la sua squadra e si augura di vedere una grande prestazione: “Il calcio non è matematica o scacchi, bisogna giocare con i sentimenti. In campo ci sono molte emozioni e contro il Portogallo, per esempio, ho visto tutte le cose positive della Georgia in una sola partita. Se si pensa solo a difendere contro squadre come il Portogallo o la Spagna, si rischia di perdere. Non siamo solo bravi a difendere, sappiamo anche come usare la palla e contro il Portogallo abbiamo avuto dei momenti di grande possesso. Spero di vedere la stessa prestazione contro la Spagna”.

Sagnol conosce bene le potenzialità delle ‘furie rosse’, tra le candidate al successo finale: “La Spagna ha grandi giocatori, che giocano in grandi campionati e grandi squadre. Yamal e Williams sono fantastici”.

A chi gli domanda come motiva i suoi calciatori, il Ct della Georgia risponde: “È molto facile motivare i giocatori. Non hanno nemmeno bisogno di me. Il fatto che siano qui agli Europei significa che non hanno bisogno di altre parole. L’importante è dire loro di essere più calmi, perché i giocatori georgiani sono molto emotivi e il calcio è anche un po’ cerebrale. Dobbiamo trovare una via di mezzo”.

La Georgia ha avuto due giorni di riposo in meno rispetto alla Spagna, ma per Sagnol non è un problema: “È stato più problematico recuperare perché noi abbiamo avuto quattro giorni e la Spagna sei. Non mi lamento, ma avrei preferito due giorni in più. Spero che i giocatori abbiano recuperato bene e che siano pronti per domani”.

Sagnol conclude parlando dell’1-7 di Tblisi subito nelle qualificazioni: “È stato un momento difficile per noi, ma a volte servono cose del genere, che ti fanno sentire che stai facendo male, perché queste difficoltà precedono grandi cose. Se siamo qui è sicuramente perché quell’1-7 ci ha insegnato qualcosa. So che la Spagna è molto brava, ci abbiamo giocato quattro volte e abbiamo perso quattro volte contro di loro, ma questa è una competizione diversa. Sono chiaramente la squadra migliore del torneo. Questo renderà le cose più difficili, però ora è tutto diverso e possono succedere molte cose”.

SportFace