Dopo la sconfitta contro la Francia, per l’Austria è già il momento della verità nel girone D degli Europei 2024. Lo sa bene anche il ct Ralf Rangnick, che non si nasconde nella conferenza stampa alla vigilia del match contro la Polonia. “Sarà come una partita a eliminazione diretta. Entrambe le squadre hanno buone possibilità di passare il turno con una vittoria mentre un pareggio invece non aiuterebbe nessuno“. Così come l’Austria, infatti, la Polonia è ferma a zero punti dopo la rimonta subita contro l’Olanda. Scendendo nell’analisi tattica del match, Rangnick prevede negli avversari “una linea difensiva a tre uomini con la palla e una difesa a cinque senza palla. L’Italia, l’Estonia o la Serbia, che abbiamo affrontato prima dell’Europeo, hanno avuto tutte un approccio simile e siamo tatticamente pronti per questa sfida”.
Lo spauracchio numero uno, ovviamente, è il bomber Lewandowski. “Ci aspettiamo che parta titolare. E’ pericoloso in area e il nostro obiettivo è quello di evitare che gli arrivino molti palloni“, ha concluso il ct austriaco.