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Euro 2024, Mbappé: “Speriamo di rialzarci. Mentalmente sto bene”

Kylian Mbappé maschera
Kylian Mbappé maschera, Francia - Foto KOEN VAN WEEL /ANP/Sipa USA

La stella della Francia, Kylian Mbappé, in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Belgio, valido per gli ottavi di finale di Euro 2024, ha parlato del momento della sua nazionale e di cosa si aspetta dal futuro: “Riguardo al colpo non mi sono sentito come se mi fossi rotto il naso. Quando sono caduto, mi sono detto che era successo qualcosa. Quando mi sono guardato allo specchio ho pensato che gli Europei fossero finiti e potessero finire. Sono felice, sono qui. È vero che è difficile, perché ho molte informazioni, non ho dormito bene. È complicato. Non ho giocato contro l’Olanda. Difficile restare in panchina e non poter dare una mano. Ho potuto giocare contro la Polonia e sono felice”.

Successivamente l’ex Psg spiega il motivo per cui, secondo lui, la Francia fatica a trovare la via del gol: “Perché non segniamo? Perché non segniamo le occasioni che generiamo. Abbiamo occasioni, ma non le realizziamo. Ora, la cosa più importante, secondo la mia esperienza, è che debba essere nella mente delle persone. La cosa più importante è creare occasioni, ovviamente devi segnarle. È chiaro che è stato un problema nella fase a gironi. Ora inizia un’altra competizione. È la morte improvvisa, l’eliminazione diretta. Sarà obbligatorio segnare le occasioni che genereremo”.

“Speriamo che sia la Francia a rialzarsi. Penso che non dovremmo cercare scuse. Non abbiamo disputato una fase a gironi di alto livello. Siamo classificati, abbiamo la possibilità di arrivare ai quarti. Penso che siamo una buona squadra. Domani avremo davanti a noi una grande squadra. Nello spogliatoio non ci sono particolari dubbi. Penso che siamo consapevoli di non essere arrivati ​​primi. Tutti sono pronti per domani”, prosegue la stella della nazionale francese.

Sull’avversario, il Belgio, Kylian dice la sua, soprattutto sui difensori e su cosa si aspetta da loro: “Quando giochi con il naso rotto e non sei stato operato è diverso. Penso che l’altro giorno Lewandowski non l’abbia fatto apposta quando mi ha toccato il naso. Francamente, so dove mi stavo imbarcando quando ho deciso di non sottopormi a un intervento chirurgico. È una situazione nuova, quindi non ci sono sorprese. Ciò può farti colpire e il dolore può persistere. Cercherò di dare tutto per portare la Francia al top. Il naso non si romperà più”.

“Loro hanno perso contro la Slovacchia, ma noi non abbiamo battuto Austria e Olanda. Loro sono una grande squadra, hanno perso giocatori importanti. È una nuova generazione che arriva, che vuole fare la storia. È una minaccia. Sappiamo contro che tipo di squadra giochiamo. Davanti a noi ci sono grandi giocatori. Non vediamo l’ora di giocare. Non abbiamo iniziato la partita 1-0 perché li abbiamo battuti nel 2018. In campo non c’è nessuno che pensa che vinceremo perché li abbiamo sconfitti”, ha poi continuato Mbappé.

Infine chiude parlando del suo ex compagno di nazionale Umtiti e si concede a un’ultima scherzosa battuta sul futuro al Real Madrid: “Mentalmente mi sento bene. Come ho detto, prima di iniziare gli Europei, sono felice di essere con la squadra francese. La mia Eurocup non è iniziata come volevo. Sono qui. Sono qui per cercare di avere successo. L’Eurocup in questo momento è l’unica cosa a cui penso. Umtiti? Tutti sanno che ha giocato il Mondiale con un infortunio. È stato molto importante. Ricordiamo il suo gol contro il Belgio nel 2018. L’unica cosa che ho da dire è grazie per tutto quello che hai fatto per la Francia. Dopo il Mondiale ha avuto stagioni molto complicate. E’ l’unico messaggio che ho. È un fenomeno. Real? Non sono ancora nel gruppo WhatsApp del Real Madrid. Spero che non ci voglia molto (ride). Non ho ancora parlato con Courtois. Lo conosco, ma non gli ho parlato. È meglio che non ci sia, perché sarebbe più dura per lui”.

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