Il difensore dell’Italia Gianluca Mancini, ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale della UEFA in cui affronta diversi temi. A partire dall’eredità lasciata da Bonucci e Chiellini: “Io non sono più giovane, ma Bastoni e Calafiori stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci siamo io, Buongiorno e Gatti che siamo qui per farci trovare pronti quando il mister ci darà una possibilità o quando dovremo entrare in partita o in qualsiasi modo. Siamo un gruppo coeso e compatto“.
Poi Mancini ha parlato di Donnarumma: “Lo conosciamo tutti. Da tanti anni è uno dei migliori portieri al mondo e lo sta confermando. Avere lui dietro dà una grande sicurezza in più alla difesa, si vede in campo. Difesa a quattro, difesa a tre? Parliamo solo del modulo iniziale perché poi durante la partita i moduli vengono cambiati in base all’andamento della gara, in base ai calciatori che vai ad affrontare. Nell’ultima siamo partiti con il 3-5-2. Le prime due con la difesa a quattro ma poi in campo facevamo la costruzione a tre. Il calcio di oggi va così, non c’è un modulo preciso ma sono gli adattamenti che i calciatori fanno in campo per cercare di portare la partita dalla propria parte“.