La Serbia di Dragan Stojkovic acciuffa la Slovenia all’ultimo secondo nel secondo turno del Girone C di Euro2024. La Serbia rimette in piedi il discorso qualificazione grazie alla rete di Luka Jovic a tempo scaduto, pareggiando così per 1-1 con la Slovenia, per la quale aveva segnato con un tap in su cross il terzino Krancnik. La Serbia conquista il suo primo punto ad Euro2024 mentre la Slovenia sale a 2 dopo il pari con la Danimarca, impegnata alle 18:00 con l’Inghilterra di Harry Kane.
IL RACCONTO DEL MATCH
La partita tra Slovenia e Serbia fatica a decollare: nei primi minuti tanto studio da parte di entrambe le formazioni e poca pericolosità , solo Oblak ci mette un po’ di pepe rischiando un po’ troppo palla al piede sulla pressione di Vlahovic. Al 28′ l’attaccante della Juventus dà il via alle vere ostilità con un colpo di testa in tuffo che impegna il portiere dell’Atletico. La partita si accende di colpo: Mitrovic non trova la porta da due passi e, sul ribaltamento di fronte, Elsnik centra il palo facendo tremare i tifosi serbi. Nel finale del primo tempo sia Mitrovic che Lukic sbagliano due occasioni clamorose che sarebbero valse il vantaggio.
Nel secondo tempo è guerra aperta tra le due formazioni: subito dopo l’intervallo Mitrovic impegna Oblak due volte e Sesko trova una grandissima parata che gli evita quello che forse sarebbe stato il gol più bello di Euro2024 fino a questo momento. Al 65′ serie di cambi da entrambe le parti e questi giovano alla Slovenia che va in vantaggio grazie al tap in vincente del terzino destro Karnicnik. La reazione serba non si fa attendere: tre minuti dopo Mitrovic trova una traversa clamorosa che dà inizio all’assedio della sua nazionale. Dal tentativo di Samardzic alla punizione velenosa di Birmancevic, passando per i continui colpi sotto porta di Mitrovic, la porta di Oblak sembra stregata. Stojkovic inserisce Jovic per gli ultimi scampoli di partita e si rivela la mossa vincente: a tempo scaduto e col portiere Rajkovic salito per il corner finale, la palla spiove sulla testa dell’attaccante del Milan che spiazza Oblak e manda in estasi i tifosi serbi.